Vittorio Taviani, classe 1929, si è spento a Roma nella notte dopo una lunga malattia. Lascia il fratello Paolo, di due anni più piccolo, assieme al quale aveva dato vita ad un lunghissimo sodalizio di successo nell'arte cinematografica, come sceneggiatori e registi, iniziato nel secondo dopoguerra al Cineclub di Pisa.
Appena lo scorso anno l'uscita dell'ultimo loro lavoro, Una questione privata. Prima numerosi film e riconoscimenti, come sette David di Donatello, una Palma d'Oro a Cannes, l'Orso d'Oro un Leone d'Oro alla carriera.
Tra i loro film di maggior successo, spesso dedicati alle pagine più drammatiche della storia italiana, Sotto il segno dello scorpione, Allonsanfan, Padre padrone, La notte di San Lorenzo (dedicato alla strage di San Miniato), Kaos.
Per l'ultimo saluto a Vittorio Taviani non è prevista una cerimonia pubblica e il suo corpo sarà cremato.