Lavoro

La criminalità organizzata avanza, secondo l'osservatorio antiusura

La notizia delle infiltrazioni non sorprende Confesercenti, che aveva già "alzato le antenne"

“Purtroppo la notizia delle infiltrazioni camorristiche nel tessuto economico pisano non ci coglie di sorpresa". Lo confessa il direttore di Confesercenti Toscana Nord Marco Sbrana che, spiega, "da tempo avevamo alzato le antenne partendo dal nostro osservatorio antiusura nella provincia di Pisa dal quale emergeva una avanzata della criminalità organizzata".

Per Sbrana, il sequestro preventivo è l'occasione per ribadire quella richiesta di "impegno a tutela del tessuto economico pisano, di quello che sta lottando senza arrendersi a una crisi senza precedenti. Una crisi che porta, purtroppo, molti imprenditori ad alzare bandiera bianca e di conseguenza a disfarsi delle loro attività senza stare attenti ai nuovi acquirenti. Queste sono le maglie larghe in cui la criminalità ha la capacità di infiltrarsi trovando in questo caso le forze dell'ordine attente e puntuali. Bisogna quindi lavorare sia dal punto di vista della prevenzione e della repressione di queste forme di illegalità, ma anche offrire sponde agli imprenditori che in difficoltà vogliono ancora resistere. A cominciare da un più facile accesso al credito, passando poi a imposte locali che non diventino oppressive”.