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Dalla bandiera blu alle strisce blu

Fontani (Conflitorale): "Quella dei parcheggi a pagamento é una scelta tardiva e incoerente"

Dopo il riconoscimento ufficiale della Bandiera Blu, sul Litorale Pisano sono arrivate anche le strisce Blu. Fabrizio Fontani, presidente di ConfLitorale Confcommercio Pisa chiede la massima trasparenza all'amministrazione comunale: “Ci aspettiamo che vengano attentamente monitorati e siano resi noti alla cittadinanza, entro un certo periodo, i dati relativi ai numeri dei posti auto effettivamente utilizzati nel parcheggio scambiatore, l'utilizzo del bus navetta, oltre ai costi complessivi dell'intera operazione. Una trasparenza richiesta anche in merito al numero, all'orario e alle mansioni di agenti della municipale opeartivi sul litorale”.

Fontani considera l'introduzione delle strisce blu una decisione tardiva e incoerente: “Bastava uscire dagli uffici dove vengono prese le decisioni, venire a Marina di Pisa, parlare con i residenti, gli operatori, i turisti. Incontrare, ascoltare e parlare può essere di aiuto alla politica e di soddisfazione per la comunità, ma anche di supporto per le forze dell’ordine, prima fra tutte la Polizia Municipale, che funge da anello di congiunzione fra la parte pubblica e amministrativa e quella privata sociale ed economica, e che deve rendere conto, con grandi sforzi e sacrifici, a entrambe le rappresentanze”.

In merito alla tempistica del provvedimento Fontani non ha dubbi: “Non si puó ignorare come la decisione, l’approvazione e la realizzazione degli stalli blu sia stata tempestiva e fulminea, niente a che vedere con decisioni e provvedimenti che non prevedono versamenti dei cittadini nelle casse del Comune e che per questo hanno tempi di realizzazione quanto meno biblici”.

L'auspicio che Fontani rivolge all'amministrazione comunale è quello di “riflettere sul fatto che, se ogni domenica si continua a parcheggiare in sosta vietata e quindi a rendere molto pericoloso il transito sulla via Litoranea, rischiando inevitabilmente sanzioni per divieto di sosta, oltre alla indisciplina di alcuni automobilisti, esiste anche una oggettiva, reale, cronica mancanza di parcheggi, un problema che l'amministrazione deve prima o poi cominciare a risolvere seriamente”.