Cronaca

Dalla Germania per scrivere sui treni, fermati 3 writer

I giovani avevano occupato una stanza in un ostello. Con sé avevano, tra l'altro, 44 bombolette spray

Una guardia giurata ha chiamato il 112 segnalando un gruppo di ragazzi entrato in un magazzino delle Ferrovie dello Stato. I ragazzi si aggiravano all'interno della stazione centrale, con maschere in faccia, vicino ai treni lungo i binari della stazione.

Quando hanno visto i carabinieri, i tre, tutti tedeschi di età compresa tra 25 e 27 anni, si sono dati alla fuga ma si sono arresi quando sul posto sono intervenuti anche alcuni equipaggi della Polizia di Stato. Poco dopo sono giunte le pattuglie dei carabinieri, che hanno tagliato la strada ai fuggitivi che nel mentre erano rincorsi dalla Polfer. 
Dagli accertamenti è emerso che i giovani avevano occupato una stanza all’interno di un ostello adiacente alla stazione. Durante le perquisizioni addosso ai tre vengono rinvenute 34 bombolette spray, mascherine e una macchina fotografica.

All’interno della stanza occupata dai ragazzi i carabinieri hanno trovato altre 10 bombolette spray, 100 vaporizzatori per bombolette, una rivista specializzata per scritte sui vagoni ferroviari, varie bozze di graffiti e 5 mappe topografiche a colori delle linee ferroviarie del centro-nord Italia.
L’obiettivo dei writer era probabilmente un nuovissimo treno spagnolo in sosta, del quale è stata trovata forzata la maniglia ma sul quale non hanno fatto in tempo a dipingere. Gli stessi hanno però imbrattato uno stabile di proprietà delle ferrovie.
Per i tre ragazzi è scattata la denuncia a piede libero per danneggiamento aggravato in concorso: erano venuti in Italia non per apprezzare il nostro patrimonio artistico, ma per danneggiare quello ferroviario.