La XVIII edizione della Pisa Half Marathon si è conclusa con i trionfi del pisano Daniele Meucci e della giovane livornese Margherita Voliani, in un evento che ha segnato un nuovo record di partecipazione e grande affluenza di pubblico. Nella gara maschile, Meucci ha replicato il successo dello scorso anno, chiudendo con un tempo di 1:04'34" in un appassionante sprint finale contro il keniano Boniface Fundi Njiro, battuto per un solo secondo (1:04'35"). Il podio è stato completato dall’altro keniano Denis Bosire Kiyaka, terzo con 1:10'06".
Nella prova femminile, Margherita Voliani, al suo secondo impegno sulla distanza dei 21 km, ha stupito tutti con una vittoria in 1:18'04", superando negli ultimi chilometri la keniana Emily Chepkemoi Cheroben, seconda in 1:19'28". Sul podio anche l'italiana Federica Panciera, che ha chiuso con un tempo di 1:24'23".
L'evento ha avuto un toccante prologo con la premiazione di Pietro Pitoia, simbolo di coraggio e rinascita dopo un doppio trapianto di rene e pancreas avvenuto 18 anni fa. Pitoia ha partecipato a quasi tutte le edizioni della gara, correndo quest'anno con il numero 2, dietro solo a Meucci.
L'assessore al turismo del Comune di Pisa, Paolo Pesciatini, ha partecipato alla premiazione e ha elogiato l'evento per l’ottima organizzazione e la capacità di unire sport, turismo e solidarietà. "Ancora una volta Pisa ha dimostrato quanto sia vincente il connubio tra sport, turismo e solidarietà. Questo evento ha toccato livelli record e lancia un messaggio fondamentale: un forte 'sì alla vita'."