Politica

Darsena Europa, "Comune diede parere negativo"

Forza Italia e Nuovo Centrodestra chiedono chiarezza in merito alla posizione dell'amministrazione e garanzie nero su bianco

"Lo sviluppo del porto di Livorno è importante ma il Comune deve chiarire la sua posizione alla luce del parere contrario alla Vas (Valutazione ambientale strategica) espresso un anno fa dal dirigente del settore urbanistica dell'ente". 

E'quanto chiedono  Raffaele Latrofa (Ncd), Giovanni Garzella e Mirella Bronzini (FI-Pdl), rispetto al progetto di realizzazione del nuovo terminal portuale livornese: "Il parere negativo -dice Latrofa- è derivato dall'impossibilità per i tecnici del Comune, di ritracciare gli studi di carattere morfologico e di impatto ambientale relativi al progetto"

"Non siamo contrari allo sviluppo -presica Garzella- ma chiediamo che i tecnici delle amministrazioni rispondano, se sono in grado di farlo, sugli eventuali danni che potrebbero verificarsi sul litorale a nord del porto, su come mitigare questo possibile o eventuale rischio, quali sarebbero le opere di mitigazione e chi le pagherebbe".

Insomma, gli esponenti dei due partiti di minoranza hanno una richiesta: "Individuare le responsabilità su un eventuale erosione costiera e di arretramento della linea di riva sul litorale pisano, da marina a Calambrone".

"Di questa vicenda - ha sottolineato Latrofa - il Comune pisano non si è minimamente interessato e il dibattito si è aperto solo grazie all'impegno delle minoranze. Quando entra in gioco l'ambiente le conseguenze possono essere molteplici. Noi vogliamo che il Comune di pisa chieda delle garanzie, e lo faccia mettendo tutto nero su bianco".

Secondo Mirella Bronzini "siamo molto in ritardo. L’amministrazione avrebbe dovuto portare in consiglio la questione almeno un anno fa. Tante osservazioni sarebbero potute emergere, anche se non so quanto avrebbero potuto cambiare decisioni già prese. Credo che quest’opera faraonica sarà fatta a prescindere dalle nostre posizioni". 

Intanto, Forza Italia e Ncd annunciano che il 19 febbraio il Consiglio comunale affronterà il tema in una seduta dedicata.  "Seduta -precisa Latrofa- che è stata calendarizzata perché richiesta delle opposizioni".