Cronaca

Detenzione e spaccio di shaboo, tre arresti

La droga sequestrata ha un valore di mercato di quasi 4 mila euro. Era nascosta sotto i sedili di una Clio, insieme a materiale per il confezionamento

Era occultata sotto i sedili di una Clio modificata parcheggiata in una via del centro, dalla quale sono scesi velocemente due filippini che sono entrati in un portone di un edificio dove, in passato, i carabinieri andavano a fare i controlli agli arresti domiciliari proprio ad un cittadino filippino, arrestato per detenzione e spaccio di shaboo.

Risaliti a bordo del loro mezzo, i due filippini sono stati fatti fermare da una pattuglia e l’atteggiamento nervoso dei due, ha comportato una immediata perquisizione che ha dato esito positivo: materiale per il confezionamento, bilancina, un coltello, materiale per il consumo dello stupefacente ed infine la droga, abilmente occultata sotto uno dei sedili.

Per i due, attesa la pericolosità del poco conosciuto stupefacente, sono immediatamente scattate le manette.

La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriore stupefacente, altro materiale per il confezionamento e un’altra bilancina.

Il proprietario di casa, lo stesso che in passato era ai domiciliari per droga, è stato nuovamente tratto in arresto.

In totale più di sette grammi di sostanza sequestrata; la quantità potrebbe sembrare esigua, ma in realtà la “shaboo” è una droga molto particolare: quando si parla di Ice, Shaboo, Shabu (termine in uso nelle Filippine) o "Crystal meth" ci si riferisce alla forma più pura della metanfetamina, ovvero cristalli solitamente limpidi di d-metanfetamina.

Questa droga sintetica rilascia dopamina nel cervello creando una forte dipendenza e inducendo, a lungo termine, a comportamenti violenti, ansia, confusione, insonnia, paranoia e disturbi della personalità con effetti sulle cellule cerebrali, irreversibili.

Un taglio, ovvero il pezzo-base in vendita, da 40/50 euro, corrisponde all'incirca ad un chicco, simile a un cristallo di sale grosso. Una dose - 0,1 grammi - equivale, come effetti, ad un grammo di cocaina.

La droga sequestrata avrebbe un valore di mercato di quasi 4 mila euro.

La particolarità della “shaboo” è data dal fatto che la stessa dose può essere riutilizzata più volte in quanto, tolta la fonte di calore che permette di aspirare o fumare la sostanza, facendola passare dallo stato solido a quello liquido e poi gassoso, ritorna allo stato solido, pronta per essere riutilizzata.

Sintetizzata per la prima volta in Giappone nel 1893, è molto diffusa tra Filippine e Thailandia.

È uno stupefacente ancora fortemente “settoriale”, che viene smerciato per lo più all’interno di comunità immigrate, quale quella filippina, come nel caso di ieri.

Per tutti e tre gli arrestati, due dei quali con precedenti, il Pubblico Ministero di turno ha disposto la custodia cautelare in carcere, con divieto di incontro tra i tre.