Attualità

Dirottati su Pisa, caos voli e taxi introvabili

Dopo il guasto ai radar del Nord Italia, centinaia di passeggeri sbarcati a Pisa. I tassisti si spostano fuori città per tratte più redditizie

Il caos aereo scatenato sabato sera dal blocco dei radar a Milano Linate ha avuto effetti anche a Pisa. Decine di voli diretti a Bergamo, Torino, Genova e Milano sono stati dirottati sull’aeroporto Galilei. Risultato: centinaia di passeggeri confusi, senza collegamenti garantiti e con difficoltà evidenti a lasciare lo scalo.

Secondo quanto ricostruito, le compagnie aeree stanno riconoscendo ai tassisti fino a mille euro a corsa per coprire le spese dei trasferimenti alternativi verso il Nord Italia. Un’occasione che non è passata inosservata ai tassisti, molti dei quali stanno presidiando l’aeroporto per intercettare clienti disposti a pagare tratte lunghe, lasciando di fatto la città di Pisa senza copertura

In centro, nelle stazioni e perfino davanti agli ospedali si contano pochissime auto bianche. Una situazione eccezionale che sta mettendo in crisi anche chi ha bisogno di un semplice tragitto urbano. La priorità, in queste ore, è tutta per i passeggeri sbarcati all’improvviso in Toscana, alcuni dei quali raccontano di aver speso cifre altissime per trovare un taxi o un treno disponibile.

Il blocco radar ha colpito in particolare l’aeroporto di Linate, ma le ripercussioni si sono allargate anche a Venezia, Pisa e Roma. L’Enac ha fatto sapere che l’avaria è stata risolta in poche ore, ma l’ondata di dirottamenti ha lasciato strascichi pesanti sul fronte logistico e del trasporto locale.