Attualità

"Sì al transito delle bici in via Santa Maria"

Una città in comune: "Vietarlo costituirebbe un passo indietro nella costruzione di una diffusa cultura della bicicletta"

"Abbiamo appreso, dalla risposta che Sepi ha dato a Toscana In tour alla sua richiesta di occupazione di suolo pubblico per il noleggio di biciclette, che l'Ufficio Qualità Urbana sta "verificando se il nuovo regime circolatorio di via Santa Maria una volta ultimati i lavori consentirà il transito dei velocipedi o dovrà essere predisposto un percorso alternativo da definire." A parlare sono gli esponenti della lista civica Una città in comune.

"Questa notizia ci preoccupa molto perché riteniamo tale divieto un passo indietro nella costruzione di una diffusa cultura della bicicletta. Purtroppo la nostra città non è nuova a questo genere di iniziative: si tentò con piazza dei Miracoli con il pretesto del terrorismo, in Corso Italia e Borgo Stretto, per non dar fastidio a chi è impegnato nello shopping e per avere più spazio per le occupazioni di suolo pubblico dei bar. Siamo fermamente convinti che l'accesso e la percorribilità della nostra città alle biciclette debba essere aumentata, e non certo limitata. Per questo abbiamo presentato un'interpellanza per sapere quale sia la vera posizione della Giunta su questo e quali siano le motivazioni che portano a valutare una tale scelta. Noi certamente ci opporremo a qualsiasi tentativo di chiusura di strade al passaggio delle biciclette. Anzi chiediamo di aumentare ancora le strade in cui solo le biciclette e i pedoni possono transitare".