Cronaca

Documenti falsi per favorire l'immigrazione clandestina

Anche il supporto della Questura di Pisa all'operazione che ha sgominato la banda internazionale

Facevano documenti falsi e li vendevano a stranieri che, quindi, entravano in Italia da irregolari. 

L'organizzazione che favoriva l'immigrazione clandestina è stata sgominata dalla polizia, con il supporto dell'Interpol e delle Questure di Milano, Pisa e Terni, dell'Ufficiale di collegamento tedesco e dei Reparti Prevenzione Crimine di Cosenza e Vibo Valentia e unità cinofile.

L'organizzazione, infatti, aveva ramificazioni anche in altri Paesi dell'Unione Europea, e, in particolare, in Germania e in Grecia, dove mantenevano stabilmente contatti con altre organizzazioni, specializzate nell'ingresso clandestino di cittadini provenienti dall'Africa. 

L'organizzazione si era anche specializzata nella produzione di altri tipologie di documenti, tra cui certificati assicurativi, bollette, buste paga, buoni pasto e patenti di guida. 

Sono in corso, inoltre, numerose perquisizioni nei confronti degli indagati e di altri soggetti gravitanti attorno alla organizzazione.