Cronaca

Due tutor insegnano l'agricoltura ai giovani della provincia

Li mette a disposizione Coldiretti Pisa per aiutare i futuri imprenditori che vogliono provarci

Complice le difficoltà occupazionali e di collocamento professionale, ma anche spinti da un desiderio di cambiare stile di vita radicalmente, il 38% dei giovani toscani oggi preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare con una multinazionale (28%) o fare l’impiegato in banca (26%).
Addirittura 3 giovani su 4 di chi un lavoro ce l’ha vorrebbero cambiarlo. In Toscana, l’8,5% delle imprese agricole è gestito da un imprenditore under 40 mentre 25% lavora in un’azienda agricola come coadiuvante di un familiare. Di queste, spiega Coldiretti Pisa, circa il 70% opera in attività multifunzionali: dall'agriturismo alle fattorie didattiche, dalla vendita diretta dei prodotti tipici e del vino alla trasformazione aziendale del latte in formaggio, dell'uva in vino, delle olive in olio, ma anche pane, birra, salumi, gelati e addirittura cosmetici.

In Toscana e in provincia di Pisa, insomma, i giovani che scommettono tutto sull’agricoltura.

Per questo Coldiretti mette a disposizione degli aspiranti imprenditori agricoli i suoi tutor: due per tutto il territorio di Pisa.
Iacopo Galliani è delegato Provinciale Giovani Impresa Coldiretti e imprenditore agricolo di San Miniato che si è già guadagnato la “ribalta” nazionale per il suo allevamento di chiocciole e come esempio di agricoltura sociale e Michela Costagli, funzionaria e segretaria del Movimento.