Cronaca

Emergenza, se chiamo da Pisa risponde Livorno

Al via la riorganizzazione del 118. Per il direttore Damone, "ai cittadini non cambierà niente"

"Per i cittadini non cambierà niente". Ne è sicuro il direttore generale dell'Asl 5 di Pisa Rocco Damone, anche se il commento alla drastica riduzione delle centrali operative del 118 arriva poco dopo l'approvazione della delibera di riorganizzazione del servizio.
Sei anziché 12 in dieci mesi, soltanto tre dal primo gennaio 2017, nelle intenzioni della Regione. "Ma l'unica variazione – per Damone – che il cittadino non potrà neppure percepire, è che l'operatore non risponderà più da Pisa o Pontedera" ma, molto probabilmente, da Livorno. Almeno in una prima fase, visto che poi sarà Viareggio a rispondere.
"Ambulanze e auto mediche – precisa il direttore generale – continueranno a partire dai territori dai quali partono ora". Le maggiori variazioni, quindi, saranno nel modo di organizzare e ottimizzare il lavoro. "Dovremo metterci a lavorare seriamente – conclude Damone – con tutti i colleghi dell'Area vasta per fare in modo che il servizio offerto migliori". Precisando che ora è fatta: basta con i campanili verso l'obiettivo comune di fare bene per tutti.