Cronaca

A Pisa in sorveglianza speciale. Il camorrista torna in carcere

Legato al cartello anticutoliano, era già stato al Don Bosco. Ora la condanna in Cassazione

Gli agenti della volante lo hanno rintracciato nel quartiere Don Bosco. Viveva a Pisa l'uomo originario della Campania che dovrà scontare 14 anni e tre mesi di reclusione in seguito alla condanna definitiva della Cassazione di Napoli.
L'uomo era già stato al Don Bosco omicidio, associazione a delinquere di stampo mafioso e traffico di stupefacenti, detenzione e porto abusivi di armi. Era stato scarcerato nel 2012 e in questo periodo era affidato ai servizi sociali, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.

Secondo le indagini, l'uomo era affiliato a clan camorristici legati al cartello anticutoliano.