Cronaca

Esenzione ticket, rinnovo fino al 31

Il certificato non scade per gli ultra 65enni

Bisogna rinnovarlo entro il 31 marzo. Sta per scadere il termine per rinnovare il certificato annuale di esenzione dal ticket, che non vale per gli ultra 65enni, per i quali la Regione ha deciso di prorogare automaticamente la validità dei certificati. Esclusi quindi dal rinnovo annuale, gli anziani con esenzione di tipo E01, E03, E04. Per tutti gli altri cittadini invece, vale la scadenza del 31 marzo.

Il termine conta per coloro che rientrano nella tipologia E02 e sono esenti per disoccupazione, per i bambini fino a 6 anni con esenzione E01, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo fino a 36.151,98 euro, per le persone sotto i 65 anni con esenzione E03 e E04. Questi cittadini dovranno rinnovare l'attestato di esenzione recandosi agli sportelli della propria Asl entro la fine del mese. La Asl5 di Pisa invierà a domicilio gli attestati di esenzione a tutti i cittadini che ne hanno diritto, mentre dovranno recarsi agli sportelli Asl tutti coloro che sono esenti per disoccupazione E02. I cittadini esenti sono circa 16.500 (escluse le E02), verranno inviati a domicilio circa 2.500 attestati di esenzione. La Asl fa presente che è possibile vi sia qualche ritardo nella consegna dell’attestato, ma assicura che entro il 10 aprile gli aventi diritto riceveranno il documento.

Questi i codici di esenzione:

E01. cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a sessantacinque anni, appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a 36.151,98 euro;

E02. disoccupati e loro familiari a carico appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico;

E03. titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico;

E04. titolari di pensione minima, di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in presenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi agli uffici relazioni con il pubblico delle Asl.