Cronaca

Estintori esausti gettati nel Parco

A seguito di accertamenti e indagini il corpo di vigilanza dell’Ente Parco è riuscito a risalire alla ditta responsabile dell’abbandono

I guardiaparco hanno individuato, nella Tenuta di Tombolo, varie decine di estintori esausti, abbandonati ai limiti del bosco di Marina di Pisa, nei pressi del campo nomadi di via della Bigattiera.

A seguito di accertamenti e indagini il corpo di vigilanza dell’Ente Parco è riuscito a risalire alla ditta responsabile dell’abbandono, che ha sede legale nel comune di Livorno: il comportamento del personale dell’azienda che ha scaricato abusivamente il materiale costituisce una forma illecita di smaltimento di rifiuti, peraltro aggravata, giacché il reato è stato commesso in un’area boscata protetta e un sito d’importanza comunitaria. Solo dopo l’avvio delle indagini ed i primi interrogatori, la ditta proprietaria si è affrettata a denunciare il furto degli estintori, lasciando quindi ipotizzare che si trattasse di un maldestro tentativo di camuffare il reato commesso.
L’abbandono di rifiuti all’interno del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, è punito sia sul piano amministrativo, con sanzione pecuniaria, sia sul piano penale, attraverso specifica denuncia all’autorità giudiziaria. Alla ditta responsabile è stata inoltre recapitata un’ingiunzione affinché provvedesse a proprie spese al ripristino dell’area e allo smaltimento a norma di legge del materiale abbandonato, cosa che è in effetti avvenuta nei giorni scorsi.

Quale ulteriore conseguenza per i fatti commessi, la ditta livornese si troverà inoltre nella condizione di non poter più ricevere appalti dalla pubblica amministrazione. Le misure a cui vanno incontro i trasgressori in situazioni di questo genere sono particolarmente pesanti ma tale durezza risulta indispensabile per contrastare un fenomeno, quello dell’abbandono dei rifiuti, sempre crescente e che colpisce il Parco in maniera sistematica.