Sport

Ex calciatore del Pisa confessa l'uso di droga per 18 anni

Wim Kieft, in nerazzurro dal '83 al '86 confessa l'uso di droghe dopo aver appeso le scarpette al chiodo

"Sono stato un tossicodipendente per 18 anni". Arriva in maniera inattesa la confessione dell’ex giocatore olandese Wim Kieft, conosciuto in Italia per aver giocato dal 1983 al 1986 con la maglia del Pisa realizzando 25 gol in 91 presenze, che nella sua autobiografia racconta la dipendenza da droghe e alcol. “Avevo toccato il fondo ma adesso sto praticando un programma di disintossicazione e da 14 mesi sono pulito”, spiega l’ex calciatore 51enne ora commentatore sportivo per la televisione olandese, in una intervista al quotidiano The Telegraaf.

Kieft, 41 presenze con la nazionale ‘orange’ e una Coppa dei Campioni alzata al cielo nel 1988 con la maglia del Psv Eindhoven, racconta il periodo piu’ buio della sua vita cominciato quando nel 1994 appese gli scarpini al chiodo: “Uno cerca un rifugio nella cocaina quando la situazione e’ disperata. E’ stato un circolo vizioso da cui non riuscivo a uscire”. La svolta grazie a un amico, l’allenatore Fred Rutten che lo porto’ con se’ nello staff tecnico del Psv, fu grazie a questa esperienza che Kieft, vincitore degli europei del 1988 con l’Olanda di Van Basten, Gullit e Rijkaard, trovo’ la forza per curarsi.