Centocinquanta metri cubi di acqua trattata scaricati nella piscina dell'ex reattore di ricerca RTS-1 Galilei del Centro Interforze di Studi e Applicazioni Militari di San Piero a Grado. È stato lo stesso ammiraglio Domenico De Bernardo a fornire il dato incontrando il prefetto di Pisa Francesco Tagliente al Cisam, in presenza delle istituzioni di Pisa e Livorno, dei rappresentanti dell'Università di Pisa, di Arpat ed Enea (che vigilano sul contenuto della piscina), Ispra, Asl 5 e Azienda Ospedaliera Pisana, dei vertici delle forze dell'ordine e dei corpi di polizia.
Il Prefetto e l'Ammiraglio hanno voluto l'incontro per garantire la massima trasparenza delle operazioni di trattamento e smaltimento delle acque della piscina dell'ex reattore nucleare per evitare infondati allarmi tra la popolazione.
Il prefetto Tagliente ha espresso tutta la gratitudine istituzionale all'Ammiraglio per l'impegno con il quale sta portando avanti il progetto e per il paziente raccordo con le istituzioni locali e gli organi di informazione, che chiedono di essere costantemente tenuti aggiornati.