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Visita Salvini, Busti, "Basta strumentalizzare"

Dopo le foto del leader leghista con la mascherina abbassata all'interno del caseificio social scatenati. L'azienda chiede rispetto

"In riferimento alla visita di Matteo Salvini del 14 agosto scorso, vorremmo ancora una volta ribadire come la visita sia stata condotta nel pieno rispetto delle procedure di sicurezza e che la forma di pecorino “Il Pistacchio” in questione sia stata omaggiata a conclusione della stessa."

Lo spiega, sulla propria pagina facebook, il caseificio Busti, finito anch'esso al centro di polemiche sui social dopo le foto della visita di Matteo Salvini, con la mascherina calata ( vedi articolo correlato ) che ha scatenato una serie di reazioni, che hanno fatto finire al centro della bufera anche l'azienda stessa.

"Il Caseificio Busti è da sempre aperto a tutti, al di là dell’ideologia politica. Ogni anno, la nostra azienda organizza centinaia di visite guidate per privati, operatori di settore, scuole e giornalisti.

Ci rammarica l’utilizzo sconsiderato di parole forti come ‘boicottaggio’, soprattutto in un momento storico così difficile, non solo per la nostra realtà ma per tutto il Sistema Paese.

Nel rispetto della nostra storia, delle 120 famiglie che lavorano con noi, dei nostri clienti, invitiamo tutte le forze politiche e tutti coloro che in queste ore stanno strumentalizzando i fatti accaduti a smorzare i toni della polemica.

Vogliamo ringraziare di cuore tutti coloro che, sia in forma pubblica che privata, ci hanno fatto sentire la loro vicinanza e solidarietà. Non è nostro interesse occuparci di politica e da subito torneremo a concentrarci sul nostro lavoro, dedicando tutte le energie alla nostra Azienda."