Attualità

Festa della Toscana, Pisa ponte di pace

Pisa celebra il 239° anniversario del Codice Leopoldino con cerimonie a Palazzo Reale, musica e libri nelle scuole e il progetto "Pisa per la Pace"

Pisa si prepara a celebrare la Festa della Toscana 2025 con un programma diffuso, pensato in particolare per le scuole e i più giovani. Al centro c’è il 239° anniversario della promulgazione del Codice Leopoldino, firmato il 30 Novembre 1786 proprio in città, con cui la Toscana fu il primo Stato al mondo ad abolire pena di morte e tortura.

Le celebrazioni, curate dall’Assessorato alla Scuola e dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio Comunale in collaborazione con l’Ufficio Scolastico di Pisa, si apriranno Domenica 7 Dicembre alle 11.00 al Museo di Palazzo Reale, nelle stesse sale affacciate sui Lungarni dove Pietro Leopoldo firmò la riforma. Nel Salone degli Arazzi interverranno il direttore dei Musei Nazionali di Pisa Massimo Dadà, il sindaco Michele Conti, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, il dirigente scolastico provinciale Andrea Simonetti e la presidente del Consiglio Regionale della Toscana Stefania Saccardi.

In quella occasione sarà presentato il volume “Chi era? La storia degli illustri personaggi delle scuole pisane”, frutto del lavoro degli studenti delle scuole secondarie di II grado sul tema della Festa 2024 “Toscana, terra di geni e innovazione”. Il libro, stampato in 800 copie grazie ai fondi di Consiglio Regionale, Provincia e Comune, sarà distribuito alle scuole per le biblioteche e per gli studenti. “Il progetto” scrivono il Sindaco Michele Conti e l’Assessore alla Scuola Riccardo Buscemi nell’introduzione al libro “vuole raccogliere le storie dei personaggi a cui sono intitolate le scuole secondarie di II grado pisane, coinvolgendo gli stessi studenti a cui è stata demandata la ricerca e la stesura delle note biografiche, in un gioco di squadra con altri compagni di scuola. (…) E se la scuola è il luogo dove si imparano le cose, almeno gli studenti (e i docenti) di quella scuola (e gli Amministratori) devono conoscere la storia di chi si è meritato (…)” l’onore di vedersi intitolare una scuola.

La mattinata sarà accompagnata dagli studenti del Liceo Musicale “Giosuè Carducci”, preparati dalle docenti Francesca Amato, Bianca Barsanti e Marialuisa Pepi. L’evento offrirà anche l’occasione di visitare il Museo di Palazzo Reale, aperto con ingresso libero.

Dal 9 al 13 Dicembre Pisa diventerà anche “ponte per la pace”, come recita il tema scelto quest’anno dal Consiglio Regionale. Otto bambini e bambine di Gerico, città gemellata con Pisa, saranno ospiti di coetanei pisani nell’ambito del progetto “PPP – PISA PER LA PACE”, promosso dal Comune con il sostegno della Regione e della Provincia e la collaborazione di tutti gli istituti comprensivi cittadini. Ogni bambino palestinese vivrà alcuni giorni in famiglia, partecipando alla normale vita di classe nelle scuole ospitanti.

“Il progetto vuole avere contenuti educativi per tutti, bimbi ospiti e ospitanti” ha osservato l’assessore Riccardo Buscemi “è molto impegnativo, soprattutto dal punto di vista organizzativo, e vede coinvolti tanti soggetti che, in ogni ambito, hanno aderito con entusiasmo al progetto. Ringrazio ognuno di loro sentitamente”.

Uno dei momenti centrali sarà la seduta solenne del Consiglio Comunale prevista per Martedì 10 Dicembre alle 9.00 alla Stazione Leopolda. Convocato dal Presidente del Consiglio Alessandro Bargagna, vedrà la partecipazione delle classi ospitanti, dei bimbi di Gerico e dei rappresentanti delle scuole secondarie di II grado, chiamati a esprimere pensieri e riflessioni sul tema “Cosa posso fare io per la Pace?”. In aula saranno presenti il sindaco Michele Conti, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, il dirigente scolastico provinciale Andrea Simonetti e la presidente del Consiglio Regionale Stefania Saccardi.

“A Pisa la Festa è tutta pensata per i giovani” ha concluso Buscemi “che partecipano attivamente a tutte le iniziative: diversamente faremmo una commemorazione, magari bellissima, ma fine a sé stessa”.

“In occasione della Festa della Toscana - ha dichiarato il Presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Bargagna - ci tengo a ringraziare le due vice presidenti del Consiglio Comunale, Maria Antonietta Scognamiglio e Alessandra Orlanza, tutti i capigruppo, l’assessore Buscemi e gli uffici per il contributo dato e per il lavoro svolto, finalizzato a garantire il successo di questo importante appuntamento”.