Presente e futuro a confronto nella quinta edizione del Festival della Robotica, la rassegna organizzata dalla Fondazione Tech Care, che torna con appuntamenti di divulgazione scientifica e intrattenimento, in un grande evento alla scoperta dei risultati degli studi nei settori della robotica e dell’intelligenza artificiale e delle loro applicazioni alla quotidianità.
Tra le novità 2025, le sessioni con approfondimenti sul rapporto tra robotica e letteratura, musica e divario di genere. Il pubblico potrà interagire con robot indossabili per lo sport e per la vita di tutti i giorni e simulatori di robot chirurgici, e avere un confronto con ricercatori e docenti. Di rilievo la tavola rotonda sul tema delle tecnologie e cooperazione umanitaria, per la creazione di una rete tra mondo della ricerca e cooperanti.
Il festival diffuso avrà il cuore degli eventi a Pisa, da venerdì 9 a domenica 11 Maggio, con le anteprime di Pistoia (17 Aprile) e San Giuliano Terme (2 e 3 Maggio). La manifestazione proseguirà poi a Carrara, Firenze e Viareggio. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito.
Si allarga per l’edizione 2025 la platea delle istituzioni che sostengono o danno il patrocinio alla kermesse. Tra queste la Giunta Regionale Toscana, il Consiglio Regionale Toscano, il Comune di Pisa, l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant'Anna, la Scuola Normale Superiore, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, la Fondazione Pisa, la Fondazione Arpa, a cui si aggiungono aziende, enti, associazioni di categoria delle città coinvolte negli eventi che anticipano o che seguono la tre giorni di Pisa.
In provincia si parte venerdì 2 Maggio, in collaborazione con Agrifiera, a Pontasserchio, nel territorio comunale di San Giuliano Terme, con un evento dedicato prevalentemente alle ragazze e ai ragazzi delle scuole superiori interessati alle nuove tecnologie applicate all’agricoltura. Saranno organizzati laboratori didattici, ma anche le pillole di scienza dell’appuntamento pomeridiano per tutti i visitatori. Sabato 3 Maggio, a San Giuliano Terme, avrà luogo un incontro per mostrare quale supporto possa fornire la robotica all’agricoltura, con un aumento della produttività e una sempre maggiore attenzione all’ambiente.
Da venerdì 9 a domenica 11 Maggio il Festival della Robotica vivrà i suoi tre giorni più intensi a Pisa, nelle sedi di Stazione Leopolda, Arsenali Repubblicani, Officine Garibaldi, Cinema Arsenale, Teatro Sant’Andrea, Palazzo Blu e Gipsoteca con un programma denso e un’esperienza di contatto diretto con i robot per tutti i visitatori. L’evento si aprirà con l’inaugurazione alle Officine Garibaldi, dove Paolo Dario, pioniere della robotica e co-ideatore della manifestazione, ripercorrerà la storia della manifestazione, dalla prima progettazione. A seguire, il festival verrà intitolato alla memoria di Franco Mosca. La tre giorni di Pisa, animata da seminari, conferenze, proiezioni, incontri con le scuole e dimostrazioni interattive, con la partecipazione di numerosi ospiti, tra docenti, ricercatori di primissimo piano ed esperti nazionali e internazionali, toccherà le macroaree di agricoltura, arte, il cinema del Pisa Robot Film Festival, musica, letteratura, scultura e spettacolo, ma anche quelle di ingegneria, medicina, chirurgia, e formazione con i laboratori di robotica educativa rivolti alle scolaresche. Non mancheranno gli approfondimenti in materia di sport e società civile, cooperazione umanitaria, divario di genere, di etica, filosofia, giornalismo, industria, commercio, assicurazioni.
“Il Festival della Robotica che stiamo preparando – ha spiegato il direttore scientifico Mauro Ferrari - vuole arrivare ad attrarre strati sempre maggiori della cittadinanza, ampliando il numero delle aree tematiche (musica, letteratura, sport, cooperazione umanitaria, divario di genere) e andando a sviluppare il tema dell’innovazione anche nei contesti territoriali dove queste attività si svolgono. Lo faremo dando la parola a esperti di fama internazionale, che sapranno farsi capire con un linguaggio comprensibile a tutti e faremo in modo che i visitatori possano interagire sia con gli esperti, sia con i robot e i loro simulatori in esposizione".