Cronaca

Filippeschi apre il convegno Anci a Roma

Anagrafe unica e identità digitale tra gli argomenti in agenda

Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, in qualità di rappresentante dei comuni nella cabina di regia dell’Agenda Digitale italiana, oggi a Roma, aprirà il convegno organizzato dall’Anci nell’ambito di Smau 2014.
La principale rassegna dedicata all’innovazione tecnologica applicata alle imprese e alla pubblica amministrazione farà il punto sullo stato d’avanzamento delle azioni previste per sostenere l’innovazione in Italia.
Si discuterà sia anagrafe unica e identità digitale, ma anche di fatturazione elettronica e, più in generale, dei progetti di smart city che stanno prendendo piede nelle città italiane più avanzate, inclusa Pisa, culla dell’informatica italiana, sede dell’Internet Festival e territorio che, da tempo, ha posto le nuove tecnologie al centro dell’innovazione nel governo del territorio, con particolare riferimento alla mobilità e alle nuove energie ed impegnato nella promozione di un vero e proprio piano regolatore delle infrastrutture e dei servizi digitali cittadini.

L’obiettivo del convegno sarà quello di "riflettere su come integrare l’attuazione dell’agenda digitale con il processo di riforma degli enti locali che il Paese sta affrontando - ha sottolineato il presidente nazionale Anci Piero Fassino - dato che l’istituzione delle città metropolitane e la gestione associata per i piccoli Comuni costituiscono una sfida che non può essere vinta senza il ripensamento dei processi amministrativi e dei servizi in ottica innovativa".
Al convegno interverranno, fra gli altri, i ministri dell’Interno e degli Affari Regionali Angelino Alfano e Maria Carmela Lanzetta, la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e i sindaci di Venezia e Cosenza, rispettivamente, Giorgio Orsoni e Mario Occhiuto oltre a Francesco Profumo, presidente dell’Osservatorio Anci sulle smart cities che ha sottolineato come "gli interventi di innovazione che molte città italiane stanno avviando possono ricevere una spinta decisiva se inseriti in un più ampio processo di definizione di un’agenda urbana nazionale e in tal senso una grande occasione è rappresentata dal programma nazionale sulle città metropolitane per il periodo 2014-2020 dei fondi europei, che le città stanno definendo in forma congiunta".