Politica

Filippeschi su Province: "Bene la legge regionale"

Il presidente dell'ente pisano: "Ora Comuni e Regione devono agire di concerto verso il Governo per conquistare un equilibrio gestibile"

Marco Filippeschi

Il presidente della Provincia di Pisa, Marco Filippeschi, commenta positivamente il riordino delle funzioni deciso dalla Regione Toscana: "Un passo necessario, un punto di partenza importante. Senza questo aspetto della legge Delrio, le nuove province non avrebbero avuto nessuna prospettiva".

"Ora - sottolinea il presidente provinciale e sindaco di Pisa - c'è un percorso segnato, molto impegnativo, che può aiutare a ricollocare utilmente una parte del personale dichiarato in esubero dalla legge di stabilità dando continuità a politiche territoriali indispensabili". 

Filippeschi tuttavia esprime alcune incognite per quanto riguarda i tagli subiti dalle Province sulle entrate, pari a un miliardo per il 2015: "Per questo anche in Toscana più della metà degli enti rischia il dissesto finanziario". 

Per questo, secondo il presidente, "occorre garantire la necessaria copertura finanziaria anche per le funzioni trasferite ai Comuni". 

"C'è ancora molto da fare -conclude- e Comuni e Regione devono agire di concerto verso il Governo per conquistare un equilibrio gestibile, nell'interesse delle comunità: saremo ancora a fianco ai lavoratori con il nostro difficile impegno, provincia per provincia, nelle mobilitazioni annunciate perché le risorse necessarie siano restituite ma dovremo cogliere fino in fondo la sfida della gestione delle funzioni in modo associato fra i comuni e quella della fusione fra i comuni per dare massa critica adeguata al governo locale"