Attualità

Finte mozzarelle italiane varcano il confine

Esplode la protesta della Coldiretti. Delegazione pisana al Brennero a fermare i camion della "vergogna". Trovati prodotti destinati alla Toscana

Mozzarelle dirette proprio in Toscana, forse anche ai consumatori nostrani, ma anche pancette fresche senza marchio pronte a diventare “italiane”, porri svedesi, cagliate e milioni di litri di latte (ne passano 3,5 milioni al giorno) e sacchi di latte in polvere destinati all’industria casearia del nostro paese: ingredienti e semilavorati che da stranieri, una volta che hanno valicato iconfini nazionali, diventano Made in Italy. Il tutto all’insaputa dell’ingannato consumatore italiano. C’erano (come promesso alla vigilia) anche tanti agricoltori della provincia di Pisa al valico del Brennero sulla carreggiata sud dell'A22 per il presidio organizzato da Coldiretti. A guidare la delegazione il Presidente Provinciale, Fabrizio Filippi ed il Direttore, Aniello Ascolese che ha invece partecipato al presidio a Bruxelles, presso l'Unione Europea a Rue du Marteau, 7-15 durante il vertice straordinario dei Ministri Europei dell'Agricoltura.