Attualità

"Quella indennità da 1600 euro al mese"

E' quella che percepisce il sindaco di Pisa Marco Filippeschi come presidente del Cal Toscana, il M5s aveva provato a ridurre le cifre

Il Cal è il consiglio delle autonomie locali della Toscana ed è l'organo di rappresentanza unitaria del sistema delle autonomie locali presso il Consiglio regionale della Toscana.

Il suo scopo è quello di "Favorire l'intervento diretto degli enti locali ( comuni, province, comunità montane ) nei processi decisionali della Regione e di attuare il principio di raccordo e consultazione permanenti tra Regione ed enti locali".

Presidente, riconfermato dal 2010, è il sindaco di Pisa Marco Filippeschi, che per questo incarico ha una indennità di circa 20mila euro all'anno, 1600 euro al mese. "Troppi soldi", secondo il M5s, che già in aprile portò in consiglio regionale la proposta di abolizione della indennità del presidente con la sostituzione di un gettone di presenza da 80 euro come prendono gli altri membri del Cal.

La proposta grillina fu bocciata a suo tempo. “20mila euro l’anno a Filippeschi, per una riunione al mese o poco più da Presidente del CAL della Toscana, erano troppe per noi ma non per il suo Partito" - aveva spiegato il M5s - "Politica e istituzioni devono dare il buon esempio".

Marco Filippeschi è sindaco di Pisa e presidente della Provincia. Oltre al ruolo di presidente del Cal Toscana, riconfermato all'unanimità il 12 gennaio 2010, dal 2011 è anche coordinatore nazionale dei Consigli delle autonomie locali e, sempre in ambito nazionale, è presidente di Legautonomie, associazione di enti locali.