Un impegno per finire le operazioni di recupero del sito Decoindustrie di Cascina: è quanto chiede alla Giunta regionale toscana il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, che ha illustrato una interrogazione.
“Grazie alla nostra mozione approvata nel novembre 2015 – ha detto il capogruppo Giacomo Giannarelli – si sono sbloccati i circa 600mila euro che la Regione doveva alla Teseco per i lavori di bonifica del sito, che presenta problemi fin dal 2006 quando fu posto sotto sequestro per traffici illeciti di rifiuti”.
Nella Decoindustria sono finite 24 mila tonnellate l’anno di rifiuti pericolosi, dai residui di sviluppo fotografico ai reflui da spurgo. Ad oggi sono stati completati tre dei quattro lotti di bonifica.
Giacomo Giannarelli, insieme alla consigliera regionale Irene Galletti e al candidato sindaco M5s di Cascina, Claudio Loconsole, ha spiegato che la vicenda non è ancora terminata.
I consiglieri pentastellati, infatti, sottolineno che manca la caratterizzazione del sito, e non si sa ancora se i serbatoi che contenevano i rifiuti hanno subito perdite, e se hanno contaminato la falda acquifera e i terreni.
"Se così fosse ci vorrebbe una bonifica dell’intero sito. Inoltre alcune segnalazioni importanti ci dicono che c’è ancora un fusto molto grosso contenente materiale che non si sa cosa sia", conclude Giannarelli.