Politica

Mazzeo propone il reddito di quarantena

Mazzeo e Marras, consiglieri regionali Pd: "Ecco tre proposte per sostenere i lavoratori toscani più colpiti dall'emergenza Coronavirus"

Il consigliere regionale Pd Antonio Mazzeo

"Reddito di quarantena per tutte le partite iva, i lavoratori precari e gli autonomi con una attenzione particolare al mondo turistico e a quello dello spettacolo, cassa integrazione in deroga per tutte le categorie e le aziende, anche quelle con un solo dipendente e la possibilità di rendere deducibile il costo della vacanza per coloro che decideranno di trascorrerle in Toscana nei prossimi mesi". 

Sono queste le tre proposte che il consigliere regionale PD Antonio Mazzeo e il capogruppo dem in Regione Leonardo Marras annunciano di aver avanzato alla giunta per far fronte, anche da un punto di vista economico e sociale, all'emergenza Coronavirus e alla conseguente chiusura forzata di molte attività commerciali e produttive. Mazzeo e Marras le presenteranno nel dettaglio nel corso di una diretta Facebook prevista alle ore 19 sulla pagina dello stesso consigliere Mazzeo.

"In queste settimane - hanno spiegato Mazzeo e Marras - serve lavorare a costruire tutte le condizioni per dare un sostegno non solo presente, ma anche futuro a migliaia di lavoratori e famiglie toscane. Gli effetti negativi dell'epidemia di Coronavirus, certamente, non si esauriranno in poche settimane e noi abbiamo il dovere di mettere in campo, già da adesso, tutti gli strumenti necessari a sostenere tutte quelle lavoratrici e quei lavoratori che hanno visto, improvvisamente, crollare il loro reddito e il loro potere d'acquisto".

Anche Sindacato Generale di Base e Mi Riconosci, vogliono aprire un "ragionamento serio sulla condizione economica in cui versano molti lavoratori , lavoratrici, operatori del settore, che seguono con preoccupazione le evoluzioni e relative criticità della curva pandemica non potendo lavorare e una volta terminate ferie e permesse saranno praticamente senza stipendio.
Garantire un reddito a tutte e tutti significa in prima battuta permettere una ripartenza sociale diversa rispetto a quella che si prospetta per la crisi sanitaria". 

"Per queste ragioni - spiega il sindacato - anche da Pisa aderiamo alla campagna promossa dai lavoratori di Amazon, di tante cooperative sociali e variegate realtà del terzo settore percostruire ed estendere reali ammortizzatori sociali (non quelli esistenti per capirci) che permettano a tutte e tutti di guardare al futuro prossimo con un po' di serenità , quella serenità indispensabile per uscire dalla emergenza Coronavirus".