Lavoro

"Teseco, massimo sostegno ai dipendenti"

Approvata grazie ai voti del partito democratico mozione in consiglio regionale sulla situazione dell’azienda Teseco Spa di Pisa

“Un’azienda importante, di caratura nazionale, con oltre 180 dipendenti, e un patrimonio di competenze che non possiamo permetterci di disperdere: una vicenda che va affrontata con il massimo impegno per evitare un’ulteriore crisi occupazionale in un territorio già in difficoltà e sostenere lavoratori qualificati, operanti in un settore delicato e cruciale”. A dirlo sono i consiglieri regionali Andrea Pieroni, Antonio Mazzeo e Alessandra Nardini, che, durante l’ultima seduta dell’assemblea toscana, hanno emendato e sostenuto, garantendone l’approvazione, una mozione sulla situazione della Teseco spa, azienda di Pisa attiva nel settore dei rifiuti speciali e delle bonifiche ambientali, i cui dipendenti usufruiscono dal 2010 degli ammortizzatori sociali.

“Con questa mozione impegniamo la Giunta regionale a tenere aperto il tavolo regionale con i vertici aziendali e a mettere a disposizione della Provincia le risorse necessarie alla liquidazione delle somme spettanti a Teseco. – spiega Andrea Pieroni – Già dal 2006 inoltre, esiste un fondo regionale finalizzato a favorire la continuità retributiva dei lavoratori posti in Cig straordinaria. Chiediamo quindi che venga assicurato l’accesso a questo fondo ai dipendenti Teseco ma non solo: considerate le difficoltà economiche ancora in atto a livello locale e regionale, riteniamo importante garantire, nella prossima legge regionale di bilancio, i necessari stanziamenti per sostenere i redditi di tutti i lavoratori in CIGS che volessero accedervi. La Regione sulla Teseco farà la sua parte, c’è già uno specifico impegno sulla questione da parte dell’assessore all’ambiente Fratoni, per la liquidazione a saldo delle somme dovute per la bonifica del sito Decoindustria e proprio domani 5 novembre, Gianfranco Simoncini, consigliere del governatore Rossi per il lavoro, incontrerà i vertici aziendali: auspichiamo quindi che si arrivi presto a un epilogo positivo, per i lavoratori coinvolti e per una realtà così importante per la provincia di Pisa”.