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Fondazione Pisa, 11 milioni di euro per la città

Impegno confermato per il 2015 nei settori di intervento. Sì al documento di previsione triennale. I componenti del nuovo consiglio della Deputazione

La Deputazione della Fondazione Pisa ha approvato all’unanimità il documento programmatico previsionale 2015-2017 e quello relativo al 2015. Confermato l’indirizzo di contribuire a progetti sostenibili e capaci di produrre valore per concorrere a promuovere, per quanto possibile, lo sviluppo socio economico del territorio.

“Nonostante la perdurante difficile e complessa situazione dei mercati finanziari, il significativo inasprimento della pressione fiscale che ha colpito i rendimenti e la compressione dei tassi di interesse – si sottolinea in una nota – la Fondazione ha confermato l’impegno verso i settori di intervento: Arte, Attività e Beni Culturali, Volontariato, Filantropia, Beneficenza, Ricerca Scientifica e Tecnologica”.

La Fondazione Pisa rende pertanto disponibili per il 2015, direttamente e indirettamente, risorse complessivamente pari a oltre 11 milioni di euro per continuare a sostenere i progetti propri delle tre Fondazioni di scopo (Fondazione Palazzo Blu, Fondazione Dopo di Noi a Pisa, Fondazione Pisana per la Scienza) e per sostenere le iniziative che verranno proposte dal territorio in risposta ai consueti avvisi emanati di norma a inizio di ciascun esercizio.

Nella medesima riunione la Deputazione della Fondazione ha completato le nomine di deputati per la sostituzione di quelli giunti a scadenza di mandato con il 31 ottobre. 

La Deputazione quale organo di indirizzo della Fondazione risulta composta da: Francesco Barachini, Andrea Bartalena, Raffaello Bartelletti, Generoso Bevilacqua, Luigino Bonaccorsi, Giovanni Bonadio, Stefano Borsacchi, Marco Braccianti, Francesco Ciardelli, Roberto P. Ciardi, Roberto Cutajar, Giuseppe Diomelli, Franco Falorni, Lamberto Maffei, Gualtiero Masini, Ugo Michelotti, Paolo Miccoli, Angelo Migliarini, Giovanni Nardi, Mario Pasqualetti, Marinella Pasquinucci, Ambrogio Piu, Fabio Redi, Antonio Strambi.

La Deputazione della Fondazione ha poi proceduto alla nomina dell’avvocato Massimo G. Messina reintegrando la compagine del consiglio che risulta così composto: Claudio Pugelli (presidente), Mauro Ciampa (vicepresidente) dai consiglieri Maurizio Sbrana, Niccolò Quaratesi D’Achiardi e appunto Massimo G. Messina.