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Futuri giuristi si sfidano in un processo simulato

Dal 12 al 14 febbraio alla Scuola Superiore Sant’Anna, 80 concorrenti da tutto il mondo raggruppati in squadre, si daranno battaglia in punta di legge

Futuri giuristi di talento, provenienti da tutto in mondo, si confronteranno e daranno vita a un processo simulato: dal 12 al 14 febbraio la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ospiterà una delle quattro finali della “European Law Moot Court Competition”, promossa dall’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica e Sviluppo) e dalla European Law Moot Court Society (Elmcs), fondata nel 1988, il cui presidente è Georges Vallindas, attualmente “référendaire” alla Corte di giustizia dell'Unione europea.

La Scuola Superiore Sant’Anna, in particolare l’Istituto Dirpolis, ha firmato un accordo di collaborazione con la Elmcs per questa “competition”.

La competizione è stata patrocinata dalla Corte di giustizia dell’Ue ed è organizzata grazie al supporto garantito da importanti studi legali internazionali. L’evento ha ricevuto anche il patrocinio dell’Autorità Garante della concorrenza e del mercato, del Centro Studi sul Federalismo di Torino, dei Comuni di Pisa e di San Giuliano Terme e il supporto di Educazione Civica Europea (Ece). La “European Law Moot Court Competition” si è accreditata come gara internazionale a cui partecipano squadre di studenti in scienze giuridiche, basata su un processo simulato in materia di diritto dell’Unione europea, per permettere ai gruppi di allievi provenienti da università (europee e non soltanto), di confrontarsi su questioni, giuridiche e processuali, collegate allo sviluppo del processo di integrazione europea.

In totale la “competition” richiamerà alla Scuola Superiore Sant’Anna circa 80 persone, la maggior parte dei quali saranno i “concorrenti” che si batteranno in punta di diritto. L’organizzatore dell’evento sarà Giuseppe Martinico, giovane professore associato di Diritto Pubblico Comparato al Sant’Anna Scuola ed esperto di diritto costituzionale europeo.