La storia di Pisa va in scena a Genova. A Campo Pisano, nel cuore del centro storico del capoluogo ligure, si è svolta la rievocazione della celebre battaglia della Meloria, combattuta nell'Agosto del 1284, dalle flotte di Genova e Pisa. Per l'occasione, c'è stata anche la commemorazione dei soldati pisani fatti prigionieri.
Un evento storico che segnò l’epoca delle Repubbliche marinare e che, a distanza di secoli, è diventato veicolo di memoria, amicizia e fratellanza. "È il quinto anno consecutivo che Pisa mantiene fede a questa tradizione per ricordare i compatrioti fatti prigionieri a Genova - ha commentato il sindaco Michele Conti - la cerimonia è promossa e organizzata da un cartello di associazioni pisane e sostenuta con il patrocinio del Comune e la cordialità dell’amministrazione di Genova, che ringrazio sentitamente per l’accoglienza".
"Durante la sua storia millenaria Genova è entrata in contatto dal punto di vista economico, culturale e sociale con una miriade di realtà territoriali di ogni parte del mondo, instaurando legami di natura non solo commerciale - ha aggiunto il consigliere delegato ai rapporti con enti nazionali Barbara Grosso - Genova e Pisa sono due città di mare che oggi, dopo un lungo periodo di rivalità e scontri accesi nel Mediterraneo culminati nella battaglia della Meloria, guardano al futuro con la volontà comune di sostenersi reciprocamente".
Rispetto alle edizioni passate, hanno partecipato, in costume, anche la Compagnia Balestrieri di Pisa e i Balestrieri di Porta San Marco. "Un primo esperimento per allargare in futuro la partecipazione ad un corteo più numeroso - ha specificato Conti - sono state molte le occasioni nella storia dove le due città sono stare l’una a fianco dell’altra. Con questo spirito ci ritroviamo per ricordare gli eventi storici che legano le due Repubbliche marinare, ma anche per rilanciare il rapporto di amicizia tra le due città".