A poco meno di 24 ore dalla sfida contro la Cremonese, l'allenatore del Pisa Alberto Gilardino ha fatto il punto della situazione in conferenza stampa dalla sala stampa dell'Arena Garibaldi.
Come ha preparato questa partita contro la Cremonese? Sono tutti a disposizione?
"La squadra sta bene e ho tutti a disposizione, ho fatto dei buoni allenamenti con la giusta attenzione e mentalità, anche giuste richieste sul campo. Fare una partita da Pisa nel nostro stadio ci emoziona, dobbiamo portare il fuoco domani sera all'Arena. La Cremonese è partita fortissimo e Nicola è sempre stato molto bravo in contesti difficili. Bisogna dare atto e meriti di ciò che sta facendo a Cremona in questo momento. La storicità porta quest'anno ad avere una osservazione diversa come struttura di squadra. Ci sono tanti giocatori com Vardy, Baschirotto, Bondo e non solo, tutti in grande spolvero. Confido nei miei ragazzi, ho grande fiducia nelle loro qualità tecniche, tattiche e di cuore. Oltre all'aspetto fisico ci vorrà tanto cuore. Abbiamo lavorato per le squadre che giocano col blocco basso, dovremo trovare i giusti presupposti per far male a una squadra come la Cremonese. Hanno grandi qualità".
Inizia un periodo di scontri diretti e tanti giocatori saranno convocati in nazionale. Qual è il suo pensiero?
"Ci piacerebbe sempre avere giocatori durante la sosta, vuol dire che è un aspetto importante anche per la società, anche per i ragazzi. Ci avviciniamo a un percorso dove affronteremo squadre che lotteranno con noi. Sicuramente quando si livella questi incontri sono molto equilibrate. Si decideranno sui piccoli dettagli e su determinate situazioni all'interno della gara o sui calci piazzati. La Cremonese, ad esempio, ha segnato 7 volte su calcio piazzato. Dovremo essere abili anche noi su questo tipo di caratteristiche e creare i presupposti per fare male agli avversari. Domani abbiamo un avversario ostico. Dopo la sosta penseremo al resto".
Tramoni come sta dal punto di vista mentale?
"E' un giocatore che è importante per noi. Nella sua testa può darci grandi risposte. Le qualità non si discutono. Basta veramente poco per far scattare la scintilla. Confido sempre in lui per quello che ci può dare all'interno del campo. Non è detto che giochi dall'inizio, ma può farlo, sappiamo che nella metà campo avversaria può aumentare la pericolosità con attacchi e uno contro uno, ma dipende da lui, dalla sua determinazione e volontà".
Come potrebbe giocare la Cremonese?
"Verrà a giocarsi una partita con le loro caratteristiche e mentalità. Hanno quinti di grande gamba, hanno giocatori importanti in mezzo al campo e davanti giocatori capaci di attaccare la profondità. Si è giocata sempre la partita. Sia a Milano col Milan che in casa con la Juventus".
Si aspettava questo impatto da parte di Caracciolo?
"Antonio è un gladiatore per quello che sta facendo. Per come ha iniziato la stagione mi auguro che possa mantenere questo spirito tecnico e mentale, così come tanti altri ragazzi, è fondamentale. Sta a lui mantenere questo tipo di aspetto"
A che percentuale di crescita è il Pisa?
"Abbiamo margini di miglioramento. Nei singoli e non solo. Il tempo non è tanto, ma dobbiamo allineare tutti gli aspetti. Spetta a me fare più in fretta"
Facendo turnover ha cambiato tanti uomini, ben 7. Ed è riuscito a fare risultato
"Siamo l'unica squadra che ha cambiato sette giocatori nell'infrasettimanale. Mi hanno dimostrato che sono tutti u tili. Sono felice di avere un gruppo dove tutti si sentono responsabili e vogliono metterci un mattoncino. Ho ancora un po' di tempo per valutare la formazione di domani. C'è sempre qualche dubbio di formazione"
Potrebbe cambiare tatticamente?
"Più che altro dobbiamo essere bravi e lucidi a cambiare modulo anche in corso di partita. Cuadrado è in un periodo e in un momento importante, positivo. Anche su di lui sto facendo delle valutazioni per domani. Sto controllando tutti in allenamento, so che possono spostare gli equilibri all'interno della gara. A livello di strategia e non solo"
Per tante squadre è stato difficile giocare con le piccole
"Quest'anno è un campionato davvero livellato. Anche per le grandi è difficile giocare con le piccole, poi molto probabilmente verrà messa distanza di punti, anche tanta, da chi lotterà per chi mantiene la categoria. Ad oggi però io lo vedo molto livellato"
Due parole sulla doppietta di Moreo?
"Moreo? sono felice per lui, è un professionista che lavora con grandissima dedizione, con grande senso di appartenenza. Questi due gol sono strameritati. Ormai la partita è passata, ma bisogna avere l'ambizione di far meglio, la volontà di migliorarsi. Domani può darci una grossa mano".
Lorran invece a che punto è?
"Lorran in questo momento è attenzionato, ma è colpa mia se non sta giocando. In questo momento ho trovato un equilibrio con determinati giocatori. Sotto l'aspetto tattico gli vanno chieste delle cose specifiche. Ho parlato con lui e gli ho chiesto di continuare a lavorare in questo modo".
Oggi è l'anniversario della morte di Signorini. Potrebbe dire due parole?
"Ho un bellissimo ricordo di Gianluca, il mio pensiero va a lui e alla sua famiglia"