Il Pisa torna in campo dopo la sosta e Gilardino presenta la sfida col Sassuolo. Il tecnico chiede subito presenza emotiva e continuità, ripartendo dalla vittoria contro la Cremonese. Restano fuori i tifosi, ma il mister sottolinea quanto conti il loro sostegno.
Dopo la sosta: "Buongiorno a tutti. Abbiamo la consapevolezza e sappiamo benissimo che dobbiamo essere bravi a riattaccare la spina, non solo quella agonistica ma soprattutto quella emotiva. Sarà fondamentale perché comunque ci sono state queste due settimane di sosta che ci hanno permesso di lavorare con chi è rimasto. Abbiamo avuto tanti ragazzi che sono andati in nazionale e che sono rientrati da pochi giorni, quindi abbiamo necessità di essere tutti pronti, attivi e di dare continuità a quello che è stato fatto nelle partite precedenti, nelle settimane precedenti e sarà fondamentale."
Uno sguardo alla gara con la Cremonese: "Sono stati tre punti con la Cremonese voluti fortemente, soffrendo abbiamo goduto nel finale. I ragazzi sono stati molto bravi a raccogliere quello forse che ci è mancato nelle partite precedenti, quindi una vittoria pur avendo fatto tanti risultati utili consecutivi ma non eravamo riusciti a centrare la vittoria, ma avevamo già dato dei segnali importanti anche nelle partite precedenti per unità di intenti, per consapevolezza, per determinazione e siamo riusciti a coronarla con la vittoria della Cremonese."
Verso la sfida col Sassuolo: "Sì le soste sono sempre particolari, per noi è arrivata nel momento migliore perché è arrivata questa sosta con cinque risultati utili consecutivi e quattro pareggi e una vittoria, quindi quello che mi riferivo a prima dobbiamo essere bravi subito a riagganciarci, subito a riattaccare l'interruttore a livello emotivo, a livello di presenza all'interno della partita contro il Sassuolo, questo sarà determinante e fondamentale. Sì è vero che ci sono stati ragazzi che sono tornati dalla nazionale, i tanti ragazzi che sono rimasti qui hanno lavorato molto bene, siamo riusciti a fare anche un'amichevole contro la Carrarese che ci ha permesso di mettere ancora di più minuti sulle gambe e valuterò le condizioni generali di tutta la squadra per poi fare delle valutazioni per lunedì sera."
L'avversario: "Sì per quello che sta dimostrando il Sassuolo sta facendo ottime cose, è una squadra che ha grande qualità, è una squadra che ha tanti giocatori che hanno fatto per tanti anni questa categoria, giocatori di uno contro uno, giocatori anche fisici, un allenatore che ha vinto il campionato e quest'anno sta facendo molto bene come Fabio Grosso e ha dato un'identità e un DNA molto chiaro a questa squadra, quindi sarà una partita sicuramente con tantissime insidie, lo sappiamo, è una partita che noi dovremmo farci trovare pronti nel modo migliore a livello di atteggiamento."
Sfida tra neopromosse: "Una sfida di due squadre neopromosse, noi in questo momento stiamo facendo un certo tipo di campionato, loro stanno dimostrando con le loro qualità tecniche e con la loro squadra che stanno appartenendo a un altro tipo di campionato, un altro tipo di fascia di questo campionato per i punti che sono riusciti ad ottenere e quindi quello che noi dobbiamo avere e dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare noi lunedì sera è quello che ho detto prima, avere grande determinazione, avere un'idea chiara di dove andiamo e di chi incontriamo e nello stesso tempo avere un grande coraggio e personalità per affrontare questa gara."
La mancanza del tifo: "C'è il dispiacere che non possano esserci a Sassuolo perché sappiamo che sarebbero venuti veramente in tanti, ma nello stesso tempo so la passione e l'amore che hanno per questi colori, per la maglia e a noi ci gratifica prima di partire per Sassuolo incontrarli e salutarli e veramente mi auguro veramente che possano tornare in trasferta il prima possibile ad accompagnarci in questo campionato."