Attualità

Giornata della memoria, un ricordo di Salvestroni

Co-fondatore del Partito d’Azione a Pisa e responsabile militare del Cln, fu deportato prima a Mauthausen e poi a Ebensee, dove morì il 2 marzo 1945

Tante, in città, le celebrazioni del Giorno della memoria.

In particolare il 27 gennaio alle 11 nella sala Regia di Palazzo Gambacorti sarà ricordato Cesare Salvestroni e sarà consegnata una pergamena a Muzio Salvestroni, presidente onorario del Cus.

Presenti il sindaco Marco Filippeschi, il prefetto Attilio Visconti, Giorgio Vecchiani (Anpi Pisa), Ranieri Del Torto (presidente consiglio comunale) e Guido Cava, presidente comunità ebraiche di Pisa. Coordina l'assessore comunale Marilù Chiofalo.

Cesare Salvestroni, co-fondatore del Partito d’Azione a Pisa e responsabile militare del Cln (il comitato di liberazione nazionale) della Provincia di Pisa dall’8 settembre 1943, fu catturato dai nazisti nel maggio 1944 e deportato prima a Mauthausen e poi a Ebensee, dove morì il 2 marzo 1945.

Azzurro della Nazionale di tiro a segno nella categoria di pistola libera, da giovane era stato anche portiere di calcio del Pisa e canottiere della Società Arno, era nato a Pisa il 1 maggio 1897.