Con una Lectio Magistralis tenuta il 9 Luglio, Giuliano Manara ha salutato colleghi, studenti e collaboratori in occasione del suo pensionamento. Classe 1954, docente a Pisa dal 1987, Manara è stato il fondatore del gruppo di ricerca sull’ingegneria elettromagnetica all’interno del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, dove ha lasciato un’impronta importante.
Durante l’intervento ha ricordato i suoi inizi, “La ricerca sui campi elettromagnetici si era spenta quando sono arrivato a Pisa. A Firenze avevo lavorato con Roberto Tiberio, figlio di Ugo Tiberio, scienziato dei sistemi radar. Forte dell’esperienza maturata nella collaborazione con Roberto, sono riuscito a creare un gruppo di ricerca che oggi vanta diversi membri molto attivi ed entusiasti”.
L’attività scientifica di Manara si è concentrata sul progetto di antenne a microonde, superfici selettive in frequenza, metamateriali, tecniche di riduzione radar e applicazioni RFID. Ma è stata soprattutto la sua visione interdisciplinare a segnare l’evoluzione del settore. “Nell’ingegneria – ha commentato – sono nate molte tematiche di ricerca che richiedono una forte integrazione fra diversi settori scientifici. Il futuro è altamente interdisciplinare”.
Ha quindi riconosciuto il lavoro del Dipartimento. “Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, prima con i CrossLab e poi con ForeLab, si è dimostrato molto lungimirante, puntando sull’interazione tra gruppi diversi e sulla creazione di conoscenze nell’ambito di Industria 5.0”.
Importante anche il suo coinvolgimento internazionale. Dal 2007 ha avuto diversi incarichi nella International Radio Science Union (URSI), fino a essere nominato Vice-Presidente nel 2021. Dal 2025 sarà Chair del GeoUnions Steering Committee dell’International Science Council.
Manara è stato anche presidente del corso di laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni dell’Università di Pisa e presso l’Accademia Navale di Livorno. Ha ricevuto il titolo di Fellow dell’IEEE nel 2004 e dell’URSI nel 2017, e nel 2016 è stato insignito dell’Ordine del Cherubino dall’Università di Pisa.