Gli avevano rubato la tavola da kitesurf e poi gli avevano chiesto soldi per rendergliela. Un livornese di 43 anni aveva denunciato l'episodio e, ora, quattro persone residenti a Pisa sono state denunciate per ricettazione e una di loro, un uomo di 38 anni, è accusato anche di tentata estorsione.
Dopo essere stato derubato, il livornese aveva ricevuto sul cellulare, una prima telefonata, da parte di un utente anonimo, il quale gli aveva detto che per riavere la propria tavola doveva pagare 400 euro.
Il livornese si era messo alla ricerca della sua tavola su internet, riuscendo a individuarne uno uguale, su di un noto portale per la compravendita di oggetti usati, dove un annuncio proponeva la vendita di una tavola da kitesurf, identica a quella rubata, a 450 euro. Il derubato aveva quindi contattato prima via internet, poi telefonicamente il venditore. Poi si era rivolto alla polizia per denunciare l’accaduto.
A questo punto, in un successivo contatto telefonico, la vittima del furto chiedeva di poter vedere personalmente la tavola per poi acquistarla, ma all’appuntamento si sono presentati anche gli agenti della squadra mobile.
B. G. di 42 anni e T. A. di 39 anni, entrambi già noti alle forze dell'ordine e abitanti nella provincia di Pisa, hanno ammesso le loro responsabilità nella ricettazione della tavola. Le indagini hanno poi permesso di risalire a due ulteriori complici: M. D. e P. F., denunciati per ricettazione in concorso e M.D. anche per il reato di tentata estorsione in concorso.