Nella settimana più importante della stagione, quella che porta al quarto di finale secco a L'Aquila, Edoardo Goldaniga risponde alle domande dei giornalisti prima della ripresa degli allenamenti.
Il forte e giovane difensore nerazzurro inquadra così la gara di domenica prossima: "Sarà fondamentale tenere alta la concentrazione, non si può più sbagliare. Bisogna curare anche i minimi dettagli per battere L'Aquila, una squadra forte ma che abbiamo già sconfitto al Fattori. Ci vuole attenzione e aggressività. Siamo consapevoli della nostra forza e il clima è sereno. Abbiamo trovato la nostra dimensione nell'ultimo periodo, grazie a mister Menichini. Ovviamente giocare all'Arena sarebbe stato un vantaggio, ma giocare in trasferta non ci spaventa".
Come ti sei trovato da terzino destro? "Il rientro di Pellegrini potrebbe riportarmi al centro, ma queste decisioni spettano al mister. Sulla fascia avevo giocato ai tempi della primavera del Palermo".
In conclusione una sugli eventuali rigori e l'assenza di Napoli: "In caso di rigori non mi tirerei indietro, anche se speriamo di chiuderla prima. Aiman sta bene e la sua assenza ci penalizza, ma ho fiducia in tutti i miei compagni e chi lo sostituirà sarà all'altezza".