Cronaca

I 950 anni del Duomo. Solo se il conto si fa a Pisa

La prima pietra è stata posata nel 1063, ma il calendario pisano era già nel 1064. Per festeggiare, Piazza dei Miracoli si dà una rinfrescata

Sempre e tutta una questione di punti di vista. Ma la matematica non è mai un’opinione, se si considerano con attenzione tutte le variabili. Capita così che il duomo sia di un anno più giovane se il conto si fa a Pisa.

In base al calendario pisano, infatti, quest’anno la città si prepara a festeggiare i 950 anni dalla posa della prima pietra per la costruzione di piazza del Duomo. I lavori di costruzione dell’intero complesso iniziarono nel 1063, ma secondo il suo calendario Pisa era già entrata nel 1064.

La celebrazione dell’anniversario prevede un programma denso di eventi, il più importante dei quali sarà il completamento del restauro dell’abside della cattedrale per arrivare poi, entro la fine dell’anno, anche a quello del restauro della facciata del museo delle Sinopie.

Dopo quasi un secolo, insomma, tutta la piazza si dà una rinfrescata, in una serie di iniziative che prevedono, tra le altre, anche il riallestimento del museo dell’Opera.