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I "Bimbi Sperduti" a Pisa per un weekend di sport

Sabato e domenica la scuola calcio inclusiva di San Prospero arriva in città: allenamenti, partite e una serata speciale all'Arena Garibaldi

Un weekend all’insegna dello sport e dell’inclusione. Nei giorni 15 e 16 Marzo Pisa ospiterà il primo raduno dell’anno della scuola calcio inclusiva I Bimbi Sperduti, un progetto nato a San Prospero, in provincia di Modena, con l’obiettivo di abbattere ogni barriera nel mondo dello sport. Circa 30 giovani atleti amputati e cerebrolesi, provenienti da tutta Italia, si ritroveranno nella nostra città per due giorni di allenamenti, condivisione e momenti di grande emozione.

La due giorni pisana prenderà il via sabato mattina con una sessione di allenamento presso gli impianti sportivi Zara, per poi proseguire nel pomeriggio con un’esperienza unica: i giovani atleti assisteranno alla sfida tra Pisa e Mantova, valida per la 30ª giornata di Serie B, direttamente all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani, partecipando alla cerimonia prepartita accanto ai giocatori. La trasferta toscana si chiuderà domenica con un’altra sessione di allenamento e una partita prima del rientro delle famiglie.

La scuola calcio I Bimbi Sperduti nasce nel 2018 da un’idea di Gianluca Ciuffreda e Marco Gelati, con l’intento di creare un ambiente sportivo in cui bambini e ragazzi, con e senza disabilità, possano giocare insieme senza alcuna distinzione. Il nome del progetto prende ispirazione dal mondo di Peter Pan, un riferimento simbolico a un luogo in cui nessuno viene lasciato indietro.

L’incontro con Renzo Vergnani, ex commissario della Nazionale Amputati, ha reso il progetto ancora più inclusivo, permettendo la nascita di una realtà unica in Italia: "Oggi la squadra può vantare il primato di essere l’unica a far giocare insieme bimbi disabili e non", ha spiegato Vergnani. "Queste differenze sono problemi mentali nostri: ai bambini, se dai loro una palla e un campo, non importa il resto. Perché l’importante non è voler vincere a ogni costo, ma unire e non dividere".