Pisa Sporting Club

I precedenti di Pisa-Juventus

Quattro pareggi, tre sconfitte in campionato, un successo in Coppa all'Arena. Dalla maglia strappata di Berggreen alla doppietta di Roberto Baggio

Sono 7 i precedenti tra Pisa e Juventus, tutti in Serie A. Tre le sconfitte, quattro i pareggi, mai un successo in campionato contro i bianconeri nella storia. Si segnala anche in successo in Coppa Italia, l'unico per il Pisa, nel 1987-88. 

Si comincia dallo 0-0 del girone di ritorno del campionato di Serie A 1968-69, che vide i nerazzurri uscire indenni dopo una partita combattuta. Quella stagione terminò con la retrocessione immediata in Serie B sotto la presidenza di Donati. In panchina c'era Lucchi, la squadra fu quella con la media d'età più vecchia di tutto il campionato di Serie A.

Ci si sposta poi al campionato di Serie A 1982-83. Una gara da record con oltre 30 mila spettatori. Prima della gara Platini dichiarò "Hanno giocato meglio di noi all'andata, ho paura di questa partita", i bianconeri giocavano col lutto al braccio per la morte dell'ex Re Umberto II di Savoia. La gara si tradusse in uno 0-0. Tra le occasioni più importanti un tiro dell'ex Tardelli respinto da Mannini. A fine gara soddisfatto l’allenatore nerazzurro Vinicio: "Punto eccezionale per noi, nel nostro piccolo abbiamo provato a contenerli facendo una gara intelligente con voglia e dedizione". Quell'anno il Pisa chiuse il torneo all'undicesimo posto, ad oggi ancora il miglior risultato in Serie A a girone unico.

Si arriva così all'83-84, altro match terminato 0-0 tra le due compagini. "Bloccata dal Pisa l'irresistibile ascesa dei bianconeri" disse 90esimo minuti titolando quello storico pareggio. "Avevo detto già nei giorni scorsi che le difese si sarebbero chiuse e sarebbe volato qualche calcione in più" disse invece a fine gara Alessandro Mannini, sottolineando una partita molto maschia tra le due compagini.

Altro prestigioso pareggio e miglior risultato finora per il Pisa, andato anche in vantaggio per poi essere ripreso, nel 1985-86. Due i calci di rigore assegnati in partita, uno segnato da Wim Kieft e l'altro da Platini, uno degli illustri calciatori del mondo pallonaro ad aver segnato all'Arena. A fine anno però, così come accadde l'ultima volta, i nerazzurri retrocessero nuovamente in Serie B. Fu questa la leggendaria partita nella quale Klaus Berggreen si strappò la maglia, immortalato nelle fotografie del tempo con il lutto al braccio per la scomparsa del giovane Paolo Bini, calciatore della squadra Primavera che perì tragicamente il giorno precedente.

Da qui in poi solo sconfitte nei tre successivi precedenti. Nel 1987-88 infatti Elliott illuse pareggiando al 41' un gol di De Agostini, ma lo stesso difensore inglese segnò nella propria porta l'autorete che permise alla Juventus di vincere 2-1 il match. In goleada invece gli ultimi due scontri in campionato. Il primo un 4-1 per la Vecchia Signora, firmato Rui Barros, Atobelli, Laudrup e Cabrini (su rigore), che qualche anno dopo avrebbe allenato il Pisa durante la presidenza Mian. Infine un altro rigore, di Been, a segnare la rete della bandiera. Nel 1990-91 invece l'ultima sfida tra le due formazioni, con una vittoria per la Juve propiziata da una tripletta di Casiraghi e una doppietta di Baggio, mentre Simeone segnò il gol del temporaneo 3-1. La sfida si risolse addirittura con un 5-1 per la squadra allenata da Maifredi, in una delle peggiori annate della storia juventina.

L'unico successo in campionato è datato 6 settembre 1987, con un 2-1 in Coppa Italia firmato da Piovanelli e da un rigore di Sclosa, cui cercò di replicare De Agostini nel finale di partita. resta l'ultima e unica sfida vincente per lo Sporting Club contro la squadra torinese.

TUTTI I PRECEDENTI DI PISA-JUVENTUS

1968-69 - PISA-JUVENTUS 0-0
1982-83 PISA-JUVENTUS 0-0
1983-84 PISA-JUVENTUS 0-0
1985-86 PISA-JUVENTUS 0-0
1987-88 (COPPA ITALIA) PISA-JUVENTUS 2-1
1987-88 PISA-JUVENTUS 1-2
1988-89 PISA-JUVENTUS 1-4
1990-91 (COPPA ITALIA) PISA-JUVENTUS 1-2
1990-91 PISA-JUVENTUS 1-5