"Si tratta di un problema di rappresentazione contabile". Il Comune di Pisa risponde ai rilievi della sezione di controllo della Corte dei Conti della Toscana tramite l'assessore al bilancio Andrea Serfogli: "Risulta che si tratta di rilievi fatti ai rendiconti per il 2013 di molti comuni toscani".
L’Anci, interpellata sul caso, ritiene che “l’operato dei comuni, circa l’utilizzo in termini di cassa di alcune entrate a specifica destinazione, appare del tutto conforme alla disciplina in vigore”.
"Della correttezza dei procedimenti seguiti -prosegue Serfogli- gli uffici del Comune hanno dato conto con comunicazioni ufficiali alla sezione regionale di controllo della Corte dei Conti, controdeducendo. Rispetto agli sviluppi del procedimento e in una situazione di evoluzione della disciplina contabile lo stesso faranno i comuni con iniziative concertate ed uniformi. Possiamo rassicurare. Il Comune di Pisa può vantare un’esperienza e risultati che testimoniano buona gestione dei suoi conti"