Identificato il cadavere trovato il 31 marzo sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, in avanzato stato di decomposizione.
Si tratta di Hedi Chemki, tunisino di 26 anni.
L’uomo è uno dei due nordafricani che nelle scorse settimane si gettarono nel fiume Serchio di notte per sfuggire a un controllo dei carabinieri. Il tunisino insieme ad un altro straniero di 21 anni era sfuggito ai militari, gettandosi nel fiume e per poter nuotare meglio si erano anche tolti le giacche che furono ritrovate il giorno dopo dai vigili del fuoco.
Ora, a due giorni dal ritrovamento, l'identificazione certa.