Un forte no all'introduzione degli stalli blu a Marina di Pisa, quello proveniente dal Circolo del litorale di Noi adesso Pisa, che per mezzo di una nota stampa ripercorre la vicenda. "La nostra proposta? Una convenzione con chi gestisce il porto per aprire un parcheggio coperto sotto il molo nord. Di auto ce ne entrerebbero molte".
"Già nel 2012 e poi nel 2014 -si legge- il Ctp1 del Litorale ha detto no agli stalli blu con percorsi partecipativi che hanno portato lo scorso anno ad un documento preciso che oggi viene stucchevolmente messo in discussione argomentando che il traffico viene creato da chi cerca il posto parcheggio, sapendo bene che i problemi di traffico sono strutturali e non legate ai parcheggi. La verità è che si cerca solo di fare cassa 120mila euro stimati a regime con 1200 stalli che arrivano a più di 800 metri dal porto".
I marinesi del circolo non si dicono però contrari a prescindere ai parcheggi a pagamento per i non residenti: "Si può fare solo a patto che prima avvenga un'effettiva riqualificazione del posto".
In primis la messa sicurezza idraulica. "Le zone vicine al porto che si allagano anche dopo un temporale di media intensità. Certo è che soluzioni vanno trovate, quindi abbiamo la fortuna che ancora una volta arriva un privato, che sistema l’aerea camper, costruisce un’area sosta, surrogando il parcheggio scambiatore promesso e installa un distributore con soldi suoi e pagherà anche degli oneri. E il Comune con la sua partecipata Pisamo non trova di meglio che riproporre lo stesso progetto, con il contentino della navetta gratuita dal parcheggio fino alle spiagge di ghiaia dalle ore 8 alle 21".
Secondo il Circolo del litorale di Noi adesso Pisa, poi non sarebbe possibile assicurare che i soldi provenienti dagli stalli blu possano essere impiegati sul Litorale perché, sottolineano: "Non sono vincolati al luogo. La nostra proposta? Una convenzione con chi gestisce il porto per aprire un parcheggio coperto sotto il molo nord. Di auto ce ne entrerebbero molte".