Fiore all’occhiello della Stagione lirica pisana, debutta sabato 22 novembre alle 20,30 al teatro Verdi, in prima esecuzione mondiale, "Il ghetto-Varsavia 1943". La replica è prevista per domenica 23 alle 16.
Creazione del compositore Giancarlo Colombini che, per questa come per le altre sue opere successive, lavorò con il librettista Dino Borlone, Il Ghetto è l’unica opera lirica che tratti della Shoah, e in particolare degli ultimi momenti della Resistenza degli ebrei polacchi a Varsavia nel 1943.
Il cast vede il tenore Gianni Mongiardino, il soprano Marina Shevchenko, il baritono Italo Proferisce, il mezzo soprano Laura Brioli, il basso Veio Torcigliani, i tenori Gianni Coletta, Antonio Pannunzio, Vladimir Reutov e il baritono Francesco Baiocchi.
Scene e costumi sono di Giacomo Callari, il disegno luci di Michele Della Mea, l'assistenza alla regia di Lorenzo Maria Mucci. Dirige l'orchestra Archè Stefano Barandoni.