Attualità

Il gruppo Magico si sfila dall'acquisto del Pisa

Saltata la trattativa per l'acquisto della società da Fabio Petroni. Dopo un incontro durato otto ore è arrivato "L'esito negativo"

Il Pisa Calcio rischia il baratro. Il gruppo Magico, capeggiato da Giuseppe Corrado assieme ai soci Viris spa e Unigasket ha annunciato il ritiro dalla trattativa per l'acquisto della società. 

"All’incontro, durato otto ore, ha partecipato in qualità di garante il presidente della Lega B Andrea Abodi - ha spiegato in una nota Magico srl - L’obiettivo era chiudere la trattativa per l’acquisizione della società Pisa Calcio in seguito all’accettazione, come migliore offerta, da parte della attuale proprietà della nostra proposta vincolante espressa il giorno 23 Novembre 2016. 

La richiesta di valore pretesa dalla controparte, così lontana dalla nostra offerta vincolante, non è stata per noi accettabile, così come non è stata condivisibile, da parte nostra, anche l’ulteriore proposta di una partecipazione al 50% insieme alla famiglia Petroni.


 Ciononostante, dopo una lunga serie di approfondimenti e valutazioni, anche alla luce dell’empatia che si è venuta a creare con Pisa e la sua gente, abbiamo deciso di formulare un’offerta finale di gran lunga superiore alla nostra precedente proposta vincolante. Nonostante i nostri sforzi e la consapevolezza anche quest’ultima offerta è stata rifiutata. Non ci resta che augurare alla città, ai tifosi e a tutti quelli che amano il Pisa di riuscire a conseguire sempre e comunque i migliori risultati sportivi e societari e meritarsi le soddisfazioni più grandi. Conoscere l’ambiente di Pisa è stato bello per noi e la stima e l’affetto che abbiamo toccato con mano ci lascerà comunque un ricordo indelebile".

Con questo scenario la società è in grossa difficoltà perchè se domani non pagherà gli stipendi di settembre ai giocatori che hanno messo in mora la società a gennaio saranno tutti svincolati.

Tifosi sulle barricate e social infiammati, con l'annuncio di clamorose proteste venerdì sera in occasione del match casalingo contro il Bari.