Lavoro

​“Il rilancio passa dalla riduzione delle tasse”

L’intervento del presidente dell’Ebt Pieragnoli: “Nel 2014 la Toscana perderà 600mila turisti e 80 milioni euro”

Federico Pieragnoli

“Occorre un salto di mentalità e una programmazione, a base di meno tasse, meno burocrazia, più formazione, più accoglienza e più cultura per rilanciare il turismo in Toscana”. Questa la ricetta esposta dal presidente dell'Ente Bilaterale del Turismo toscano Federico Pieragnoli che, oltre alle iniziative di promozione della Regione, chiede veri e propri interventi strutturali come una significativa riduzione delle tasse e degli adempimenti burocratici che gravano sulle imprese del settore.

Poi Pieragnoli rivela le cifre da profondo rosso per la Toscana turistica: “Nei primi cinque mesi dell'anno – afferma – abbiamo perso circa 815mila pernottamenti stranieri rispetto allo stesso periodo del 2013. E la stagione estiva è risultata troppo penalizzata dal maltempo, con conseguenze molto negative in termini di occupazione e lavoro. Si prevede – ha aggiunto Pieragnoli – che entro la fine del 2014 il calo delle presenze turistiche in Toscana si aggiri sulle 600mila unità e in circa 80 milioni di euro la minore spesa dei turisti”. Per il presidente Ebt è necessario entrare in una nuova mentalità orientata al turismo, da gestire come una vera e propria industria: “Basta uffici turistici chiusi d’estate – ha concluso – e personale inadeguato che non conosce le lingue straniere e le attrattive del territorio”.