Otto appartamenti, nove box auto, terreni
agricoli e altri edificabili. Questo solo a Vecchiano, perché a Castelfranco di
Sotto c’erano pronti altri terreni agricoli, magari da far diventare
edificabili.
A una ditta edile intestata a due fratelli è stato sequestrato
molto più di questo, però. Circa 40 milioni di euro, il valore di beni mobili e immobili, società e rapporti finanziari sequestrati dai carabinieri del
Reparto Operativo di Caserta ai fratelli imprenditori, ritenuti
affiliati al sodalizio dei Casalesi e ad altre 22 persone, intestatarie
dei beni, individuate tra perenti e soci nelle attività economiche. Il
patrimonio era spalmato nelle province di Caserta, Napoli, Latina, Frosinone,
L’Aquila e Pisa.