Cronaca

Incentivi fiscali a chi rinuncia alle slot. L'impegno della presidente Boldrini

La Toscana è tra le prime regioni d'Italia ad avere una legge contro le malattie da gioco d'azzardo

La Toscana è stata tra le prime regioni in Italia ad aver varato una legge contro la ludopatia che prevede lo stop a nuove sale gioco vicino a scuole e centri di aggregazione e incentivi fiscali a chi rinuncia alle slot. L'occasione per ricordarlo è un'iniziativa promossa dalla campagna Mettiamoci in gioco, in un circolo Arci di Firenze.
Tra gli ospite c'era anche la presidente della Camera Laura Boldrini. "Si gioca per stare insieme - ha detto - e non per arricchirsi facilmente. E invece il gioco d'azzardo, con le sue gravi ripercussioni, si è talmente diffuso, nell'Italia in crisi di questi anni, da portarci in testa alla classifica europea".
"Abbiamo simbolicamente sigillato le slot machines – ha detto la presidente - e giocato a biliardino: perché ci sono tanti modi divertenti per passare il tempo senza rovinarsi la vita. Le 28 associazioni promotrici meritano un grande grazie. Hanno indotto anche le istituzioni a considerare e a contrastare una pratica sempre più grave. Hanno fatto lobby, lobby buona. È in larga parte per merito loro se oggi alla Camera, in Commissione Affari sociali, sta prendendo corpo una legge che si propone di di regolare il gioco d'azzardo così come di curare e prevenire leludopatie".