Lavoro

Industria ancora in mezzo al guado

L’indagine sul secondo trimestre condotta su di un campione di 130 unità manifatturiere pisane con oltre 10 addetti segnala una flessione produttiva

Una flessione pesante (-5,2% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente) e soprattutto poco attesa. Se infatti le attese imprenditoriali sembravano preludere ad un miglioramento, il dato effettivo è stato una vera e propria doccia gelata.


Se Pisa arretra, secondo i dati diffusi dall'ufficio statistico della Camera di Commercio, l’Italia compie invece un passo in avanti grazie alla spinta offerta dal settore auto (+1,4% la produzione tendenziale secondo Istat).

Tornando a Pisa a fronte del calo produttivo, cresce invece il fatturato (+2,1%) grazie soprattutto all’elettrometalmeccanica, mentre cuoio e calzature perdono terreno.