Filippo Inzaghi è tornato a Pisa. Nella giornata di lunedì 26 Maggio il tecnico nerazzurro è stato avvistato in città e ha fatto visita anche al notaio Angelo Caccetta, per un semplice saluto “promesso da tempo”. Una presenza che non passa inosservata: entro venerdì è previsto l’incontro con la società per definire il futuro, prima della partenza dell’allenatore per la finale di Champions League a Monaco.
I colloqui con la dirigenza potrebbero avvenire tra Pisa e Forte dei Marmi, dove si svolgono abitualmente i vertici strategici legati alla proprietà. All’ordine del giorno: piani di mercato, conferme, rinnovi dei prestiti e strategie per affrontare la prossima Serie A. Prime indiscrezioni parlano dell’addio ad Abildgaard, del rinnovo di Meister fino al 2026 e della volontà di acquistare Giovanni Bonfanti, nel frattempo convocato in under 21. Tra i nomi sondati sul mercato figurano Borrelli del Brescia e Sanabria del Torino.
Resta da sciogliere il nodo principale: Inzaghi continuerà a guidare il Pisa? Le premesse fanno pensare di sì. Il tecnico ha un contratto fino al 2027, rinnovato automaticamente con la promozione, e ha ribadito in più occasioni la volontà di restare. Anche il presidente Corrado ha confermato più volte la fiducia nel mister. “La promozione è solo l’inizio”, aveva detto Knaster. Il club vuole consolidarsi e Inzaghi pare intenzionato a raccogliere la sfida.
Ma su di lui c’è anche il Palermo, che avrebbe messo sul tavolo un’offerta concreta, triennale. La panchina rosanero è in cerca di un nuovo inizio dopo Dionisi, e i nomi sul taccuino sono Inzaghi, Gilardino e Vanoli. Tuttavia, lasciare Pisa adesso, dopo una promozione costruita con pazienza, sembrerebbe fuori logica.