Cronaca

La continuità assistenziale? Tutta da costruire

Asl 5 verso l'integrazione tra medici di famiglia e guardia medica

"L'obiettivo è realizzare la vera integrazione tra medici di famiglia e guardia medica per garantire ai cittadini la massima e migliore assistenza". Sono la Asl 5 di Pisa e il presidente dell’Ordine dei Medici di Pisa Giuseppe Figlini a spiegare cosa cambia nella continuità assistenziale.

"La guardia medica sarà attiva regolarmente – spiegano -, ma i medici titolari opereranno nella sede scelta in base al bando scaduto il settembre scorso. Al momento i medici titolari di continuità assistenziale sono stati inseriti all’interno delle AFT (aggregazioni funzionali territoriali) e collaboreranno con i medici di famiglia mantenendo entrambi gli stessi orari notturni e diurni. La continuità assistenziale (ex guardia medica) continuerà a lavorare come sempre nei giorni festivi e prefestivi e di notte, i medici famiglia manterranno gli orari di ambulatorio. Per concludere, l’obiettivo perseguito è l’integrazione tra i medici di famiglia e la guardia medica che dovranno garantire la vera continuità assistenziale attraverso il lavoro comune, la cosa porterà a una riqualificazione professionale della guardia medica e organizzativa”.